Si è tenuto l’incontro in comune sul tema del dimensionamento della rete scolastica, l’assessore Proietti ha illustrato la posizione dell’Ente Locale riguardo al tema e ha sottolineato, soprattutto e con convinzione, che c’è l’assoluta volontà dell’Amministrazione di ricercare e favorire la più ampia partecipazione e condivisione di tutti i soggetti coinvolti nei processi di elaborazione delle proposte da portare al tavolo regionale.

 L’assessore ha evidenziato l’opportunità di interventi che mirino, nell'immediato,  alla soluzione di criticità e ha richiamato l’attenzione sulla necessità di un intervento di razionalizzazione che dovrebbe riguardare gli istituti comprensivi Don Milani e Prampolini. Infatti si ritiene che ci sia la necessità di rafforzare la consistenza numerica della Don Milani, che ha un bacino di utenza troppo circoscritto, e ridurre il numero dei plessi della Prampolini  che determinano alla stesso notevoli problemi di gestione. La soluzione indicata sarebbe quella di assegnare il plesso di Borgo Piave (Prampolini) alla Don Milani.

L’assessore ha affermato che su tale operazione vi è il pieno consenso delle dirigenze.

I presenti, in generale, non hanno ritenuto di esprimere al momento opposizioni o fondamentali  perplessità,  riservandosi di inviare all’assessore eventuali osservazioni.

L’assessore ha, inoltre, informato i presenti della volontà del suo ufficio e dell’Amministrazione tutta di intervenire per sostenere le istituzioni nei loro progetti tesi ha garantire il diritto allo studio e il miglioramento dell’offerta formativa, soprattutto, nei territori in cui emergono problematiche derivanti da particolari condizioni socio-economiche. Ricorda che si sta impegnando nelle sedi istituzionali per favorire l’aumento del numero delle classi a tempo pieno.

L’assessore, sollecitato da alcuni interventi, si è soffermato sugli interventi attuati, su quelli programmati o in esecuzione riguardo la riqualificazione strutturale degli edifici scolastici di competenza comunale.

Infine, ha informato i presenti che il CPIA 9 avrà finalmente la sua sede autonoma sita in via Varsavia, esprimendo soddisfazione per il fatto che si è riusciti ad effettuare i lavori di adattamento dei locali nei tempi prefissati. Ha, però, ricordato che la sede ha carattere ancora provvisorio in quanto l’obiettivo resta quello di sistemare il CPIA in spazi del Vittorio Veneto.

La Dirigente Scolastica che assumerà la direzione dell’istituzione e la FLC non hanno potuto che esprimere la loro soddisfazione per la soluzione trovata, pur se “provvisoria”, cosa che garantisce la giusta dignità a questa importante istituzione autonoma.

L’incontro si è concluso con il richiamo ad allargare la Consulta della scuola anche alle organizzazioni sindacali e renderla sempre più un ambito di confronto e partecipazione sulle tematiche dell’istruzione ed educazione in ambito cittadino.