da parte di Angiello Cristiana

Il 9 Maggio, nella giornata dell’Europa, si è svolta la cerimonia dell’Issa bandiera – europea - nel Piazzale Europa dell’IIS San Benedetto di Latina.

Dopo i saluti del Dirigente scolastico, prof Ugo Vitti sono intervenuti gli studenti dell’indirizzo Alberghiero e Tecnico Agrario che hanno preso parte alla mobilità Erasmus+ in Svezia e in Spagna.

Tutti gli studenti hanno espresso grande entusiasmo per l’esperienza da poco conclusa e hanno detto che ‘ripartirebbero subito”. E’ stato un modo di capire cosa vuol dire concretamente essere “cittadine e i cittadini europei”, con diritti e doveri connessi. Essere “cittadino europeo” rende “liberi” e “uguali”.

Essere “cittadino europeo” permette non solo di circolare e soggiornare all'interno dell'UE con la sola carta di identità ma garantisce, tra gli altri diritti, anche quello di non essere discriminati in base alla propria nazionalità, genere ed estrazione sociale.

Decisamente soddisfatti anche i docenti accompagnatori e coordinatori: i prof.ri Alise, Donnini, Turco, De Cinti. Alla cerimonia ha presenziato anche un gruppo di studenti spagnoli post diploma, in mobilità ERASMUS+ in Italia accompagnarli dall’educatore

Petrianni che li ha accolti presso la struttura convittuale del San Benedetto.

E’ stato emozionante il “gemellaggio linguistico” tra gli studenti del San Benedetto e i compagni spagnoli. Lo scambio di ringraziamenti in italiano e spagnolo ha commosso tutti i presenti e al tempo stesso reso ancora più evidente la ricchezza e il valore della “cittadinanza europea”. La cerimonia di oggi ha reso evidente che il San Benedetto si colloca in Europa in modo netto. L’entusiasmo degli studenti coinvolti è la dimostrazione che non esistono barriere, se ci si pone tutti nel solco dei valori promossi dall’Europa, quali uguaglianza, pace e democrazia.

In conclusione i saluti della Direttrice Lobato Montes Maria Carmen dell’Istituto San Josè De La Rinconada che guidava il gruppo di 8 docenti Spagnoli in visita. Quindi il solenne momento dell’alzabandiera con l’Inno alla gioia e i saluti finali del Dirigente Ugo Vitti che ha sottolineato “la possibilità concreta di valorizzare l’appartenenza all’Europa attraverso esperienze di apprendimento significative”.