Pubblichiamo il testo ufficiale del DL n. 122 pubblicato in Gazzetta il 10 settembre 2021 - "Misure urgenti per fronteggiare l'emergenza da COVID-19 in ambito scolastico, della formazione superiore e socio sanitario-assistenziale. "
art. 1
1. Al decreto-legge 22 aprile 2021, n. 52, convertito, con
modificazioni, dalla legge 17 giugno 2021, n. 87, dopo l'articolo
9-ter sono inseriti i seguenti:
«Art. 9-ter.1 (Impiego delle certificazioni verdi COVID-19 per
l'accesso in ambito scolastico, educativo e formativo). - 1. Le
disposizioni di cui all'articolo 9-ter si applicano anche al
personale dei servizi educativi per l'infanzia di cui all'articolo 2
del decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 65, dei centri provinciali
per l'istruzione degli adulti (CPIA), dei sistemi regionali di
Istruzione e Formazione Professionale (IeFP), dei sistemi regionali
che realizzano i percorsi di Istruzione e Formazione Tecnica
Superiore (IFTS) e degli Istituti Tecnici Superiori (ITS). Le
verifiche di cui al comma 4 dell'articolo 9-ter sono effettuate dai
dirigenti scolastici e dai responsabili delle istituzioni di cui al
primo periodo.
2. Fino al 31 dicembre 2021, termine di cessazione dello stato di
emergenza, al fine di tutelare la salute pubblica, chiunque accede
alle strutture delle istituzioni scolastiche, educative e formative
di cui all'articolo 9-ter e al comma 1 del presente articolo, deve
possedere ed e' tenuto a esibire la certificazione verde COVID-19 di
cui all'articolo 9, comma 2. La disposizione di cui al primo periodo
non si applica ai bambini, agli alunni e agli studenti nonche' ai
frequentanti i sistemi regionali di formazione, ad eccezione di
coloro che prendono parte ai percorsi formativi degli Istituti
Tecnici Superiori (ITS).
3. La misura di cui al comma 2 non si applica ai soggetti esenti
dalla campagna vaccinale sulla base di idonea certificazione medica
rilasciata secondo i criteri definiti con circolare del Ministero
della salute.
4. I dirigenti scolastici e i responsabili delle istituzioni
scolastiche, educative e formative di cui al comma 2 sono tenuti a
verificare il rispetto delle prescrizioni di cui al medesimo comma 2.
Nel caso in cui l'accesso alle strutture sia motivato da ragioni di
servizio o di lavoro, la verifica sul rispetto delle prescrizioni di
cui al comma 2, oltre che dai soggetti di cui al primo periodo, deve
essere effettuata anche dai rispettivi datori di lavoro. Le verifiche
delle certificazioni verdi COVID-19 sono effettuate con le modalita'
indicate dal decreto del Presidente del Consiglio dei ministri
adottato ai sensi dell'articolo 9, comma 10. Con circolare del
Ministro dell'istruzione possono essere stabilite ulteriori modalita'
di verifica.
5. La violazione delle disposizioni di cui ai commi 2 e 4 e'
sanzionata ai sensi dell'articolo 4, commi 1, 3, 5 e 9 del
decreto-legge 25 marzo 2020, n. 19, convertito, con modificazioni,
dalla legge 22 maggio 2020, n. 35. Resta fermo quanto previsto
dall'articolo 2, comma 2-bis, del decreto-legge 16 maggio 2020, n.
33, convertito, con modificazioni, dalla legge 14 luglio 2020, n. 74.
Art. 9-ter.2 (Impiego delle certificazioni verdi COVID-19 per
l'accesso nelle strutture della formazione superiore). - 1. Fermo
restando quanto previsto dall'articolo 9-ter, fino al 31 dicembre
2021, termine di cessazione dello stato di emergenza, al fine di
tutelare la salute pubblica, chiunque accede alle strutture
appartenenti alle istituzioni universitarie e dell'alta formazione
artistica musicale e coreutica, nonche' alle altre istituzioni di
alta formazione collegate alle universita', deve possedere ed e'
tenuto a esibire la certificazione verde COVID-19 di cui all'articolo
9, comma 2.
2. La misura di cui al comma 1 non si applica ai soggetti esenti
dalla campagna vaccinale sulla base di idonea certificazione medica
rilasciata secondo i criteri definiti con circolare del Ministero
della salute.
3. I responsabili delle istituzioni di cui al comma 1 sono tenuti
a verificare il rispetto delle prescrizioni di cui al predetto comma
1, secondo modalita' a campione individuate dalle medesime
Istituzioni. Nel caso in cui l'accesso alle strutture sia motivato da
ragioni di servizio o di lavoro, la verifica sul rispetto delle
prescrizioni di cui al comma 1, oltre che dai soggetti di cui al
primo periodo, deve essere effettuata anche dai rispettivi datori di
lavoro. Le verifiche delle certificazioni verdi COVID-19 sono
effettuate con le modalita' indicate dal decreto del Presidente del
Consiglio dei ministri adottato ai sensi dell'articolo 9, comma 10.
4. La violazione delle disposizioni di cui ai commi 1 e 3 e'
sanzionata ai sensi dell'articolo 4, commi 1, 3, 5 e 9 del
decreto-legge 25 marzo 2020, n. 19, convertito, con modificazioni,
dalla legge 22 maggio 2020, n. 35. Resta fermo quanto previsto
dall'articolo 2, comma 2-bis, del decreto-legge 16 maggio 2020, n.
33, convertito, con modificazioni, dalla legge 14 luglio 2020, n.
74.».
2. La violazione di cui al comma 5 dell'articolo 9-ter del
decreto-legge 22 aprile 2021, n. 52, convertito, con modificazioni,
dalla legge 17 giugno 2021, n. 87, come modificato dal comma 1
dell'articolo 9-ter.1 del medesimo decreto-legge n. 52 del 2021, di
cui al comma 1 del presente articolo, e' sanzionata ai sensi
dell'articolo 4, commi 1, 3, 5 e 9, del decreto-legge 25 marzo 2020,
n. 19, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 maggio 2020, n.
35.
3. Le amministrazioni interessate provvedono alle attivita' di cui
al presente articolo con le risorse umane, finanziarie e strumentali
disponibili a legislazione vigente e senza nuovi o maggiori oneri a
carico della finanza pubblica.