Rafforzare la collaborazione tra scuola e famiglia, anche attraverso la definizione di modalità, tempi e ambiti sempre più precisi di partecipazione alla vita scolastica. A partire dalla possibilità, per i genitori e gli studenti, di fare proposte per arricchire l’offerta formativa. Massima trasparenza e informazione sulle attività e la progettualità degli istituti scolastici. Maggiore condivisione degli interventi di formazione e prevenzione in materia di bullismo e cyberbullismo. Estensione del Patto di corresponsabilità educativa anche alla scuola primaria.

 Istituzione della “Giornata della corresponsabilità”, come momento per consolidare il clima di cooperazione tra tutti coloro che compongono la comunità educante. Sono questi i principali obiettivi e contenuti della proposta di revisione del Patto di corresponsabilità educativa sottoscritta all’unanimità dal FONAGS, il Forum nazionale delle associazioni dei genitori della scuola, a seguito di numerosi incontri all’interno del tavolo tecnico, istituito presso il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, che sta curando anche i lavori per la definizione della riforma della rappresentanza.

“A dieci anni di distanza dall'emanazione, tutte le Associazioni aderenti al FONAGS – ha spiegato Giovanni Sanfilippo, Coordinatore del FONAGS - hanno collaborato alla revisione e sottoscritto all'unanimità la proposta di modifica del Patto di Corresponsabilità. La condivisione, la partecipazione e l'alleanza devono essere al centro degli sforzi e dell'impegno di tutta la comunità educante e in particolare delle famiglie e della scuola. Il Patto di Corresponsabilità educativa definisce in modo più puntuale e dettagliato modalità e tempi della partecipazione alla vita scolastica e sottolinea gli obblighi di trasparenza, indispensabili per garantire e tutelare i diritti e i doveri dei genitori e della scuola nel rispetto reciproco”.

Secondo il documento sottoscritto, i genitori dovranno aderire, contestualmente all’iscrizione a scuola, al Patto di corresponsabilità educativa, il cui obiettivo è definire in maniera dettagliata e condivisa diritti e doveri nel rapporto tra istituzione scolastica autonoma, studenti e famiglie e a stabilire chiaramente modalità, tempi e ambiti di partecipazione alla vita scolastica. Nel Patto sono descritti i modi e i termini ai quali rappresentanti degli organi collegiali, dei genitori e degli studenti, nel caso delle secondarie di secondo grado, dovranno attenersi per presentare proposte per la redazione o l’aggiornamento del Piano triennale dell’offerta formativa (PTOF) delle loro scuole. Proposte che dovranno pervenire al dirigente scolastico entro il 15 ottobre di ogni anno.

Il documento prevede la condivisione degli interventi di informazione e prevenzione relativi al cyberbullismo, previsti dalla legge 71 del 2017, e la progettazione curricolare ed extracurricolare dei singoli istituti. I rappresentanti eletti negli organi collegiali, gli organismi e le associazioni dei genitori e degli studenti potranno presentare al dirigente scolastico le proprie proposte ed esprimere i propri pareri anche relativamente allo stesso Patto di corresponsabilità, che viene definito ed approvato dal Consiglio di istituto e portato a conoscenza delle famiglie al momento dell'iscrizione. Annualmente, su richiesta degli studenti o dei genitori, il Consiglio di istituto potrà valutare e deliberare modifiche al Patto. Solo in caso di modifica sarà richiesta ai firmatari una nuova adesione.

I progetti inseriti nel PTOF, i bandi rivolti ai giovani, il regolamento interno della scuola, lo Statuto delle studentesse e degli studenti, il Patto stesso: tutto verrà pubblicato sul sito web di ogni istituto scolastico, nell’ottica della massima trasparenza e per far sì che si consolidino la condivisione della responsabilità educativa e il rapporto di fiducia tra scuole e famiglie.

Le associazioni aderenti al FONAGS che hanno sottoscritto all’unanimità il documento di revisione sono: AGE (Associazione Italiana Genitori), AGESC (Associazione Genitori Scuole Cattoliche), CGD (Coordinamento Genitori Democratici), FAES (Famiglia e Scuola), il MOIGE (Movimento Italiano Genitori), CARE (Coordinamento delle Associazioni Familiari Adottive e Affidatarie in Rete), l’AGEDO (Associazione Genitori di Omosessuali).

pdf Linee guida corresponsabilità educativa (240 KB)