da Repubblica.it

di Salvo Intravaia

ROMA - Pronta la circolare sulle iscrizioni all'anno scolastico 2018/2019: ci sarà tempo dal 16 gennaio al 6 febbraio 2018 per iscriversi al primo anno della scuola elementare, media e superiore. L'iscrizione alla scuola dell'infanzia continuerà secondo i vecchi modelli cartacei.

 

Tutte le altre iscrizioni potranno essere formalizzate dai genitori solo attraverso il sito dedicato alle iscrizioni online: www.iscrizioni.istruzione.it. Occorre prima registrarsi. E per la prima volta parte la procedura per l'accesso ai licei e agli istituti tecnici e professionali quadriennali, la cui candidatura da parte delle scuole scadrà il 13 novembre. Successivamente una commissione ministeriale selezionerà le cento scuole statali e paritarie che potranno sperimentare il percorso abbreviato. E a metà gennaio le scuole che avvieranno la novità potranno raccogliere le iscrizioni. È probabile che le adesioni supereranno i 20/25 posti per classe che potranno accogliere le scuole. 
 
La nota ministeriale ricorda ai dirigenti scolastici che, per tutti gli indirizzi e ordini di scuola, in caso di iscrizioni in eccedenza rispetto ai posti, occorrerà stabilire criteri trasparenti di selezione che rispettino i criteri di ragionevolezza. Escludendo a priori eventuali test di ammissione che selezionino gli alunni "più bravi oppure l'eventuale rapporto di parentela tra personale della scuola e alunno. La circolare, che dovrebbe essere pubblicata il 13 novembre, ribadisce che per iscriversi a scuola occorre avere ottemperato anche all'obbligo introdotto lo scorso mese di luglio in merito alle vaccinazioni. Sarà sempre possibile iscrivere i bambini alla materna a due anno e mezzo (dovranno compiere i tre anni entro il 30 aprile del 2019) e all'elementare a cinque anni e mezzo, con la stessa data per il compimento dei sei anni.
 
Il documento che lancerà il prossimo anno scolastico ribadisce il carattere assolutamente volontario dei contributi richiesti dalle scuole per incrementare i fondi scolastici tagliati nel corso degli ultimi anni e parzialmente incrementati dalla Buona scuola. Ribadisce altresì che sono invece sempre dovute le tasse statali. Per i genitori che intendono procedere all'istruzione parentale - la cosiddetta homeschooling - i genitori dovranno sottoscrivere una dichiarazione in cui si assumono la responsabilità. Alle iscrizioni alle classi successiva alla prima provvederanno invece in automatico le segreterie scolastiche, tranne che per quei casi in cui la famiglia decide di trasferire il minore la una scuola ad un'altra.