Questa mattina i rappresentanti della Provincia hanno incontrato i rappresentanti sindacali per informarli sullo stato dei lavori riguardo all'elaborazione di proposte da presentare in Regione.
Si è appreso che :
- vi è la volontà sia di cercare di ridurre il numero delle scuole sottodimensionate che di trovare una soluzione per le scuole sovradimensionate;
- i comuni di Castelforte e Minturno hanno proposto di unire il liceo scientifico Alberti con l'istituto omnicomprensivo di Castelforte;
- per Fondi si dovrebbe giungere all'unificazione dell'istituto "Libero de Libero" con il liceo classico "Gobetti";
- per Gaeta vi è l'intenzione di non unire, per questo anno, il liceo scientifico "Fermi" all'istituto "Caboto" in considerazione del fatto che è il primo anno che si trova in una condizione di sottodimensionamento, non vi sono ancora proposte del comune riguardo la ventiliata unificazione dei due istituti comprensivi;
- per Latina si cerca una soluzione per l'istituto "Vittorio Veneto" da anni sottodimensionato e sito in un edificio fortemente sovradimensionato rispetto alle sue esigenze, resta anche la necessità di una migliore allocazione del liceo artistico, è opportuno vigilare su scuole che sono ai limiti dell'autonomia in una propsettivaa che vedel'intervento su istitui sovradimensionati;
- per Aprilia si considera opportuno riflettere su una futura nascita di un terzo istituto superiore considerato il numero degli studenti frequentanti il liceo "Meucci e l'istituto "Rosselli, l'incremento demografico e il bacino di utenza che supera la dimensione cittadina;
- in complesso, fatta eccezione per Minturno e Castelforte mancano proposte formalizzate da parte delle scuole e dei comuni.
Come FLC si è sottolineata la necessità di riconsiderare la situazione delle scuole sovradimensionate per permettere una loro migliore gestione; si è ribadita la necessità di un lavoro di analisi e di proposte che consideri il medio termine (4/5 anni) basato su un esame dello storico e legato alle tendenze demografiche dei territori. Si è espresso un parere nettamente contrario all'unificazione dei comprensivi di Gaeta se vi fosse questa proposta. Si è considerato positivamente l'eventuale potenziamento dell'offerta formativa di Aprilia e si è sottolineato la necessità di un riordino delle scuole di primo grado su questo territorio. Si è espresso un apprezzamento negativo sulla mancanza di proposte da parte degli enti locali pur in presenza di note criticità.
L'incontro si è chiuso con la riconvocazione per il giorno 2 novembre e con l'impegno di aprire un tavolo di riflessione sul prossimo dimensionamento già nel mese di gennaio in modo da avviare un serio lavoro di analisi della situazione della rete scolastica provinciale.
